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Due giorni di congedo dal lavoro obbligatorio per i papà dipendenti. Più altri 2 di congedo facoltativo, alternativo al congedo di maternità della madre, da fare entro e non oltre il 5° mese di vita del bambino. Introdotti inoltre il bonus nido, il premio alla nascita e il fondo credito nuovi nati. Riconfermati i voucher per l’acquisto di servizi per l’infanzia e baby sitting e il bonus bebè.

Ecco che cosa è previsto per i neopapà e le famiglie nel 2017 secondo la Legge di Stabilità 2017.

- CONGEDO PATERNITA’ 2017
Il congedo obbligatorio per il padre lavoratore dipendente, da fruire entro 5 mesi dalla nascita del figlio è prorogato anche per gli anni 2017 e 2018: la durata di tale congedo (inizialmente di 1 giorno poi portata a 2 nel 2016) è confermata in 2 giorni per l’anno 2017 e portata a 4 giorni per l’anno 2018. I giorni di congedo possono essere goduti anche in via non continuativa. La Legge di bilancio interviene anche sul congedo che il padre può chiedere in alternativa alla madre, in accordo con la stessa, relativamente all’astensione obbligatoria: per l’anno 2018 il periodo è aumentato da 2 a 3 giorni.
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- BONUS NIDO
Un buono di 1.000 euro annui a partire dal 2017, divisi in 11 mensilità, dedicato ai nati a decorrere dal 1º gennaio 2016, e usufruibile per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati, e per l’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei 3 anni, affetti da gravi patologie croniche. Il buono sarà corrisposto dall’INPS al genitore richiedente, previa presentazione di idonea documentazione attestante l’iscrizione e il pagamento della retta a strutture pubbliche o private.
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- PREMIO ALLA NASCITA
Un’altra novità del 2017, chiamata anche “premio mamma domani”, prevede un bonus una tantum da 800 euro da dare alle future mamme al settimo mese di gravidanza, valido dal 1 gennaio 2017.
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- FONDO CREDITO NUOVI NATI
Bisognerà attendere a fine marzo per poter utilizzare questa nuova agevolazione, “destinata a fornire garanzie sui piccoli prestiti concessi alle famiglie che avranno o adotteranno un figlio a partire dal 2017″
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- VOUCHER ASILI NIDO E BABY SITTER
Riconosciuta anche per gli anni 2017 e 2018 la possibilità di concedere alla madre lavoratrice dei voucher per l’acquisto di servizi per l’infanzia o di baby sitting, al termine del periodo di congedo di maternità, per gli 11 mesi successivi ed in alternativa al congedo parentale. L’agevolazione è di 600 euro al mese (totale 3.600 euro, per sei mesi massimi). Tale previsione viene estesa con relativo stanziamento di risorse anche alle lavoratrici madri autonome o imprenditrici.
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- BONUS BEBE’
Un assegno di 80 euro al mese (960 euro all’anno) per ciascun figlio nato o adottato dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2017 per la durata massima di 3 anni di età. L’assegno è partito dal 1 gennaio 2015 per le neomamme e famiglie adottive con ISEE sotto i 25mila euro, mentre per le famiglie a basso reddito fino a 7mila euro l’importo dell’assegno è raddoppiato e passa da 80 a 160 euro.
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Altre informazioni utili:
- Nuovo congedo parentale
- Esenzione ticket
- Sconti sulle bollette di casa
- Riduzione del 50% del canone telefonico
- Esenzione canone RAI 2017
- Spese detraibili affitto
- Assegno di maternità 2017 dello Stato
- Assegno di maternità 2017 dei Comuni
- Mutuo acquisto prima casa
- Assegno di ricollocazione

FONTE: nostrofiglio.it

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